L’importanza del lead time per migliorare l’efficienza operativa
Grazie all’impiego di soluzioni automatizzate è possibile ridurre il lead time senza rinunciare all’efficienza operativa. Scoprite di più.
In logistica, un indicatore chiave delle performance dei processi logistici è costituito dal lead time, un parametro fondamentale per calcolare il livello di efficienza nel consegnare gli articoli finiti a partire dalla ricezione di un ordine.
La riduzione del lead time è importante per le aziende che hanno come obiettivo una risposta più rapida alle esigenze dei clienti, ridurre i costi di inventario, migliorare l’efficienza operativa e mantenere alta la competitività nel mercato.
In questo articolo vi forniremo una panoramica sul significato del lead time all’interno della supply chain, come ottimizzarlo e i benefici derivanti dalla sua riduzione.
Che cos’è il lead time nella supply chain e come si calcola
Il lead time nella supply chain indica il tempo che intercorre dalla ricezione della richiesta di un prodotto e la sua effettiva consegna. In altre parole, rappresenta il tempo trascorso dal momento in cui un cliente effettua un ordine fino al momento in cui lo riceve effettivamente. Questo termine coinvolge tutte le fasi del processo logistico, inclusi l’approvvigionamento delle materie prime, la produzione, l’immagazzinamento, il trasporto e la consegna. Tuttavia, in questo articolo esploreremo il concetto di lead time intenso come “tempo di consegna”.
La formula per il calcolo del lead time è la seguente:
- Lead time = Data di consegna – Data dell’ordine
Procedure non ottimizzate in magazzino che aumentano il lead time
Procedure interne al magazzino non ottimizzate sono il principale fattore ad incidere negativamente sul lead time comportando inefficienze nei processi logistici.
Alcuni esempi di tali procedure includono:
- una gestione dell’inventario inefficace;
- un layout del magazzino poco efficiente;
- processi manuali di prelievo;
- scarso utilizzo della tecnologia;
- cattiva organizzazione delle merci;
- mancanza di formazione del personale;
- processi di spedizione non ottimizzati.
Riduzione del lead di time con soluzioni automatizzate
La riduzione del lead time non può prescindere dall’impiego di soluzioni automatizzate. Infatti, se i processi manuali o semi-automatici comportano errori umani e rallentamenti tali da influenzare la velocità e precisione dei processi, le soluzioni automatizzate riducono la dipendenza dalle capacità umane con un impatto significativo sul lead time complessivo.
Ma quali vantaggi tangibili apportano le soluzioni automatizzate nella riduzione del lead time? Innanzitutto, l’automazione dei processi di magazzino consente una gestione più efficiente degli articoli, riducendo i tempi di accesso e preparazione degli ordini.
Il sistema automatizzato di stoccaggio e prelievo AutoStore, uno dei sistemi AS/RS più all’avanguardia, consente di velocizzare il processo di prelievo degli articoli, riducendo i tempi di preparazione degli ordini e migliorando la tempestività delle consegne ai clienti. Utilizzando robot ad altissime prestazioni che lavorano 24/7, AutoStore preleva e consegna gli articoli tramite i migliori percorsi disponibili su una griglia in alluminio, prelevando gli articoli all’interno di resistenti cassette.
Per ottenere vantaggi ulteriori, un numero crescente di aziende sta integrando nel sistema AutoStore software avanzati di monitoraggio e controllo che forniscono informazioni in tempo reale sullo stato delle operazioni, consentendo di identificare rapidamente eventuali problemi o inefficienze e di intervenire prontamente per risolverli. Ad esempio, eManager di Element Logic permette di avere sempre controllo sulla posizione degli articoli ottimizzando le prestazioni del magazzino AutoStore, dal ricevimento merci ai processi di uscita.
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Riduzione del lead time: 5 benefici per le aziende
1. Miglioramento della soddisfazione del cliente
L’azienda può consegnare i prodotti ai clienti più velocemente, riducendo i tempi di attesa e aumentando la soddisfazione del cliente. I clienti apprezzano la rapidità con cui i loro ordini vengono elaborati e consegnati. La velocità di consegna è spesso un fattore di differenziazione che influenza la reputazione dell’azienda.
2. Riduzione dei costi di magazzino
Riducendo il lead time, si riduce la necessità di tenere grandi scorte di magazzino. Ciò porta a una diminuzione dei costi di gestione degli inventari, tra cui costi di stoccaggio e obsolescenza. Infatti, con una rotazione più rapida degli articoli in magazzino c’è meno probabilità che diventino obsoleti prima di essere venduti.
3. Aumento della flessibilità
L’azienda diventa più reattiva ai cambiamenti della domanda del mercato e può adottare una strategia just in time, riducendo il rischio di sovra stoccaggio o carenza di prodotti. Può adattarsi più rapidamente alle variazioni dei volumi di produzione o dei requisiti dei clienti, migliorando così la flessibilità operativa.
4. Miglioramento dell’efficienza operativa
Si riducono i tempi morti e si ottimizzano i processi di produzione e di movimentazione degli articoli all’interno dell’azienda. Ciò porta a un aumento dell’efficienza complessiva e a una maggiore produttività.
5. Miglioramento della competitività
L’azienda può distinguersi dalla concorrenza offrendo tempi di consegna più rapidi e un servizio migliore complessivamente, guadagnando un vantaggio competitivo sul mercato. I clienti già acquisiti si fidelizzeranno e nuovi clienti verranno acquisiti, conquistando così una quota di mercato più ampia.