Kpi di magazzino: come monitorarli per rimanere competitivi
I KPI di magazzino sono la bussola per l’efficienza delle operazioni logistiche. Scopri come monitorarli con i giusti software in questo articolo.
I Key Performance Indicators (KPI) sono metriche utilizzate per valutare le prestazioni di un’organizzazione o di specifici processi. Nel contesto di un magazzino, i KPI forniscono una misura tangibile dell’efficienza logistica: sono la bussola che vi guida in ogni fase del processo e quantificano il successo delle operazioni. Investire nel monitoraggio dei KPI di magazzino è quindi essenziale per rimanere competitivi, evitare costi aggiuntivi e aumentare la soddisfazione dei clienti.
Esistono diversi strumenti e software per il monitoraggio dei KPI di magazzino che sono in grado di analizzare e interpretare enormi quantità di dati, rilevando eventuali problemi in tempo reale.
La scelta della soluzione più adatta dipende dalle specifiche esigenze e dalle dimensioni dell’azienda. Implementare un software per l’analisi dei KPI adatto alla vostra azienda vi aiuterà ad ottenere una visibilità ottimale delle operazioni di magazzino, identificare aree di miglioramento e prendere decisioni più informate per evitare trend negativi e ottimizzare la redditività della logistica di magazzino.
Monitorare i KPI di magazzino con i software di Element Logic
I software di Element Logic operano in sinergia per consentirvi un’ottimizzazione continua dell’automazione di magazzino.
In particolare, la piattaforma eLogiq è stata sviluppata per questo scopo: raccoglie i dati e li analizza, per poi renderli utilizzabili per vari servizi e applicazioni ad alto valore aggiunto.
Si tratta di una soluzione software avanzata per l’analisi dei dati basata sul cloud, costruita sulla tecnologia Azure e sviluppata da Element Logic, che utilizza in tempo reale flussi di dati provenienti da più fonti analizzando KPI come la produttività, l’utilizzo dello spazio e la manutenzione preventiva delle apparecchiature, segnalando problemi prima che incidano sulle operazioni.
Questo approccio proattivo e basato sui dati porta a una gestione del magazzino più efficiente.
Integrando dati interni ed esterni relativi al benchmarking, eLogiq consente di:
- Avere una visione chiara e in tempo reale dei principali indicatori di prestazione, facilitando il controllo e l’ottimizzazione delle operazioni.
- Prevenire le interruzioni della produzione grazie ad algoritmi avanzati che riducono il rischio di guasti imprevisti ed inefficienze.
- Ottimizzare le risorse, analizzando l’utilizzo dello spazio e delle attrezzature
Uno dei maggiori punti di forza di questa soluzione è la sua flessibilità: è scalabile e adattabile ad una varietà di esigenze operative. Le sue potenzialità sono portate ai massimi livelli dai moduli aggiuntivi avanzati che convertono i dati in azione grazie a previsione e suggerimenti.
Quali KPI di magazzino monitorare per rimanere competitivi?
Ci sono diversi KPI che possono essere utilizzati per monitorare l’efficienza e il rendimento complessivo delle operazioni logistiche e la loro selezione dipende dagli obiettivi specifici del magazzino e dell’azienda nel suo complesso.
Ecco alcuni esempi di KPI che potrebbero essere rilevanti per un magazzino.
Rotazione delle scorte (Inventory Turnover)
Misura la frequenza con cui l’inventario di un magazzino viene venduto e poi rifornito. Un valore elevato indica una gestione efficiente delle scorte.
Livello di servizio al cliente
Valuta la capacità del magazzino di soddisfare la domanda dei clienti. Può essere misurato attraverso la percentuale di ordini evasi correttamente e i loro tempi.
Precisione degli ordini (Order Accuracy)
Indica la percentuale di ordini che sono stati accuratamente eseguiti e senza errori. Questo include la precisione nel picking, nell’imballaggio e nella spedizione.
Tempo di ciclo degli ordini (Order Cycle Time)
Misura il tempo medio necessario per elaborare un ordine, dalla ricezione all’evasione completa.
Utilizzo dello spazio (Space Utilization)
Monitora l’efficienza nell’uso dello spazio di magazzino, aiutando a ottimizzare la disposizione e la gestione degli articoli.
Costo di stoccaggio
Calcola il costo medio per mantenere un’unità di inventario per un determinato periodo. Questo può includere costi di magazzino, assicurazioni e altri costi associati.
Livello di scorte di sicurezza (Safety Stock Level)
Valuta se il magazzino ha un livello adeguato di scorte di sicurezza per evitare interruzioni nella catena di approvvigionamento.
Percentuale di rottura delle scorte (Stockout Rate)
Indica la frequenza con cui le scorte vengono esaurite rispetto alla domanda, influenzando negativamente il servizio al cliente.
Movimentazione degli articoli
Misura la frequenza con cui gli articoli vengono movimentati o toccati nel magazzino. Può aiutare a identificare gli articoli a lento movimento o quelli che richiedono più spazio.
Costo di picking e imballaggio
Valuta i costi associati alle attività di prelievo e imballaggio, contribuendo a identificare le aree in cui è possibile migliorare l’efficienza.
